LA STORIA
Nella Roma di metà '800, un giovane Luigi Alfonsi, ben inserito "in società", nell'ambiente mondano della nobiltà e del clero, ma anche delle Accademie e delle scuole di musica, cominciò a interessarsi agli strumenti musicali; ma è nel 1906 che il figlio Giulio apre in via Giovanni Lanza 146, nel cuore del vecchio rione "Monti", il negozio di pianoforti ALFONSI e, nella sottostante "Suburra", in via Leonina, avvia il laboratorio per la costruzione ed il restauro di pianoforti ed arpe, dando così inizio all'azienda.
Nel 1933 il negozio viene trasferito una prima volta nei più ampi locali siti ai civici 101-103-105 della stessa via Giovanni Lanza.
L'arte e la continua ricerca della perfezione formale del suono si trasfusero negli strumenti creati da Giulio, e così nei suoi figli, Luigi e Renato, che l’amore per la musica, con predilezione per il pianoforte, ha portato a proseguire e sviluppare l'azienda, coniugando passato e presente di un'arte che è passione, e come tale si trasmette e si tramanda alle generazioni successive.
Così viene attivato un grande laboratorio in via San Giovanni in Laterano 236 dove generazioni di abili artigiani – liutai, lucidatori, accordatori – hanno appreso, sviluppato e tramandato segreti e conoscenze dell’arte pianofortaia costituendo di fatto la più importante "scuola" a Roma e una delle più importanti in Italia.
Nel 1977 l'azienda viene nuovamente trasferita nei grandi locali ubicati ai piani terreno ed al piano seminterrato del palazzo "stile Umbertino" di Largo Brancaccio, all'estremità della via Giovanni Lanza, dove tutt'ora opera sotto la sapiente guida di Emidio e Cecilia figli di Luigi, e Riccardo, Silvia e Giulio figli di Renato.